lunedì 20 febbraio 2012

SPEZIA ARANCIONE,DALL'ODORE FRA L'ARANCIA E LO ZENZERO ....

Curcuma longa (curcuma per antonomasia o zafferano delle indie) è una pianta della famiglia delle Zingiberacee, originaria dell'Asia sud-orientale ove ne esistono diverse specie,ma quella che noi conosciamo e a cui facciamo riferimento è la curcuma longa.
La Curcuma, la troviamo sotto forma di polvere dal colore giallo-dorato, ed è estratta dal rizoma della pianta. Anticamente era usata nel trattamento delle febbri, infezioni, dissenteria, artrite e disturbi epatici, in India inoltre il suo uso è famoso anche come maschera di bellezza, ma non solo.
Ai giorni nostri la curcuma, è una spezia utilizzata in cucina, ma pochi sanno che da sola è molto poco assimilata dal nostro organismo, per facilitarne l’assorbimento, andrebbe assunta insieme al pepe nero, al tè verde, l’olio d’oliva e burro.

In base a recenti studi è risultato che la curcumina potrebbe essere utile come rimedio naturale per contrastare l’insorgere di almeno otto tumori!
E' conosciuta a noi come antinfiammatorio, epaprotettore, stimolatore della secrezione e l'entrata in circolo della bile, utile per combattere la colecistite, la calcolosi biliare e la cattiva digestione.
In ayurveda si usa la curcuma per le sue molte proprietà medicinali, è impiegato come antisettico per tagli, scottature e contusioni. Inoltre è possibile anche berla, è uno degli ingredienti della bevanda ayurvedica riscaldante chiamata CHURNA.
La Curcuma è anche molto utilizzata come colorante date le sue capacità tintorie.
E' importante che la curcuma non sia usata da chi soffre di gastriti, ulcere o che abbia problemi connessi all'eccesso di iperacidità.

Consigli d'uso:

Stimolatore delle funzioni biliari: Si può far un infuso e berne da 2 a 3 tazze al giorno fra i pasti, basta metterne 1 gr circa in un bicchiere d'acqua calda;

Per la colecistite, disturbi ed intossicazioni del fegato: si può assumere in Tintura Madre, 30 gocce per 3 volte al giorno dopo i pasti in poca acqua;

Churna, bevanda riscaldante:

Ingredienti:
mezzo cucchiaino di chiodi di garofano
mezzo cucchiaino di zafferano
mezzo cucchiaino di cardamomo
1 cucchiaino di cannella
2 cucchiaini di curcuma
2 cucchiaini di zenzero fresco grattuggiato
Mettere tutto in un mortaio e pestare fino a ridurli in polvere (churna è proprio una miscela di erbe in polvere), poi far bollire il tutto e filtrare. Bere calda. Per una giusta dose: 1 cucchiaio scarso di churna per 250ml d'acqua.
E' possibile visionare curiosità su questa meravigliosa bevanda sul blog http://om-ayurvedica.blogspot.com/2012/02/bevanda-ayurvedica-che-ci-riscalda.html

UNGUENTO AUTOPRODOTTO, CONTIENE DELLA CURCUMA.

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