martedì 7 agosto 2012

Depurarsi con L’inizio della Primavera


La Primavera è arrivata, le buie, fredde e letargiche giornate invernali lasciano lo spazio alla luce, ai colori e al caldo della nuova stagione che sta bussando alle nostre porte.
Il nostro organismo esce dall’inverno rifiorendo in questo periodo, per questo dobbiamo rigenerarlo, purificarlo e riempirlo di nuove energie.
Durante l’inverno abbiamo accumulato molte scorie metaboliche a causa dell’eccessivo consumo di cibi grassi e dolci e della scarsa attività fisica, abbiamo fatto molto uso di farmaci come i vaccini e gli antibiotici, a questi poi si aggiungono altre sostanze che intossicano il nostro organismo quali l’inquinamento, i radicali liberi, il fumo e lo stress.
Le troppe tossine accumulate minacciano l’ equilibrio psico-fisico del nostro organismo per cui è bene effettuare dei trattamenti depurativi e detossinante.
A tale scopo la fitoterapia, i rimedi omotossicologici, la floriterapia ci vengono in aiuto!
Riguardo all’intossicazione dovuta all’uso di molti farmaci fra cui gli antibiotici, l’omotossicologia ci viene in soccorso con i rimedi GALIUM ALBUM e JUNIPERUS COMMUNIS, due depurativi che raggiungono i tessuti in profondità.
Un organo interessato nella salvaguardia del nostro organismo e che concorre nel processo di eliminazione delle scorie è il fegato, ed è importante depurarlo almeno 2 volte l’anno.
In presenza di un intossicazione iniziale del fegato possiamo ricorrere al CARDO MARIANO(Silibum Marianum) noto per la sua proprietà di proteggere le cellule del fegato dalle sostanze tossiche, oppure al CARCIOFO (cynara scolymus) che migliora la composizione della bile aumentando la funzionalità del fegato, alla BARDANA (arctium Lappa) che attiva la funzionalità epatica ed ha proprietà diuretiche, al TARASSACO (TARAXACUM OFFICINALE) che stimola la secrezione biliare aumentandola ed è utilissimo se c’è sofferenza epatica, e, la CURCUMA o ZAFFERANO INDIANO (curcuma longa). Di queste ultime quattro piante si trovano in commercio numerose tisane depurative, ma se abbiamo un erborista di fiducia possiamo chiedergli di prepararci una miscela delle suddette erbe in taglio tisana, da bere 3 volte al giorno per circa un mese.
Quando sia arrabbiati ci capita spesso di dire “ mi rode il fegato” sembra una banale esclamazione, in realtà il fegato è la sede degli stati emotivi negativi, se ci sentiamo insoddisfatti, collerici, arrabbiati possiamo ricorre ai Fiori di Bach. Possiamo assumere tali rimedi se ad esempio ci sentiamo ipercritici  ed intolleranti ricorrendo a BEECH, se siamo molto diffidenti, soffriamo senza che ci sia un reale motivo o siamo invidiosi possiamo usare  HOLLY, se invece siamo tendenzialmente rancorosi, insoddisfatti e frustrati possiamo utilizzare WILLOW.
Una corretta depurazione renale è anche importante a tal fine dobbiamo aumentare la diuresi .
Dal punto di vista alimentare è bene seguire una dieta ricca di frutta e verdura fresca, dove si introducano almeno due litri di acqua al giorno, si deve diminuire il consumo di sale, salumi , carni rosse, e, consumare cereali integrali.
Le piante che possono venirci in aiuto  sono l’ORTOSIPHON o TE’ DI JAVA (ortosiphon stamineus) che aumenta la diuresi, depura il fegato e riduce il colesterolo, od anche l’UVA URSINA (arctostaphylos uva-ursi) che aumenta la funzionalità dei reni, ottimo come rimedio omeopatico in caso di cistiti date le sue proprietà antisettiche delle vie urinarie. Un’altra pianta utile è la BETULLA (betula alba) ottimo stimolante linfatico e diuretico o l’ (urtica dioica). Anche delle suddette piante è possibile prepararsi una tisana, in questo caso diuretica.
Numerosi sono i mezzi in natura tutti efficaci, non ci rimane altro che rimboccare le maniche ed incominciare le grandi pulizie di Primavera!

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